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trombotta.
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no, no, volo libero...io non sono l'alter ego di nessuno sono tutto mio
Tanto meno di odalisca. -
schmit.
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E' vero,una persona che vive una situazione di dolore, la comunica anche agli altri,ma anche senza conoscerli.Ecco perche' le persone molto ricettive sentono con i loro elettroni il dolore del mondo, perche' gli elettroni sono tutti in comunicazione.
Questa è una scoperta fatta da Aspect e poi ripresa da Bohm(il paradigma di Bohm)il mondo è una illusione?
o il mondo olografico di Bhom. -
Spica.
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..quindi perché non potrebeb esserlo anche il pensiero..?
o meglio, l'intuizione di un pensiero altro..?. -
schmit.
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infatti, c'è uno studio bellissimo sulla comunicazione degli elettroni che conferma quanto detto di Dio cioe' che siamo tutti UNO
Ecco perche' dico che la scienza ci aiuta a comprendere Dio e a Dio si arriva o tramite la fede incondizionata o attraverso la grande conoscenza.. -
schmit.
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in pratica il concetto è questo,vediamo di spiegarlo in breve:
nel paradgma di Bohm si suppone che il mondo sia come una immagine olografica.l'immagine olografica è tridimensionale e se noi ne tagliamo l'immagine in tanti piccoli pezzettini, la piu' piccola parte contiene l'immagine intera.Ecco perche' diciamo che siamo tutti UNO(l'intero)
Questo concetto riportato a Dio è la cosa che viene detta nelle religioni monoteiste e cioe' che Dio è all'interno di ciascuno di noi ma è anche all'esterno,ma il Tutto è Dio che ci contiene.
noi siamo con Dio una UNITA'ed ogni piu' piccola parte di questa UNITA' è contenuta in noi nel Tutto.
Con la scoperta di Aspect a proposito degli elettroni si puo' spiegare scientificamente l'esistenza di Dio
Le religioni compresa la Buddhista sono tutte strade (ognuna adatta agli individui di culture diverse) che portano ad una stessa meta.
Edited by schmit - 17/3/2008, 15:59. -
Schou.
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La spiegazione che tu dai è abbastanza convincente, ma vederci in tutto quello che hai detto, presuppone che la persona che ce lo vede, sia gia' supportata da una fede in Dio. . -
schmit.
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se vuoi leggerlo vai a cercarlo in cosmologia...ciao, sono molto contenta dei tuoi scritti. . -
schmit.
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visto che puo' interessare riposto il link qua:
https://letiziaschmit.forumcommunity.net/?t...iew=getlastpost. -
schmit.
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schmit.
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Ancora violenze
Proprio nella capitale riesplodono intanto le proteste. Secondo le notizie diffuse dal governo tibetano in esilio a Dharamsala (India), nella giornata di sabato ci sarebbero state altre manifestazioni di monaci buddisti vicino a un monastero di Lhasa. Anche il Dalai Lama ha in qualche modo confermato che nuove proteste di piazza, scoppiate in coincidenza con la visita nella capitale del Tibet di una delegazione di diplomatici stranieri in rappresentanza di quindici Paesi, Italia compresa. «Ho sentito che oggi la gente di Lhasa è di nuovo scesa nelle strade per protestare», ha dichiarato il leader spirituale dei buddhisti tibetani da Dharamsala, la cittadina nel nord dell'india dove risiede dal '59, aggiungendo di seguire costantemente gli sviluppi della situazione. Testimoni oculari in proposito hanno riferito che la polizia cinese ha circondato uno dei templi buddhisti da cui hanno preso le mosse le manifestazioni: l'edificio blindato sarebbe quello di Jokhang, lo stesso dove tre giorni fa una trentina di monaci riuscì a eludere la sorveglianza e ad avvicinare gli ospiti, manifestando per circa un quarto d'ora in pubblico. L'altro tempio coinvolto nelle proteste è quello di Ramoche, dove esse hanno avuto inizio.
intanto ad Atene la cerimonia delle olimpiadi è rimandata
Tensione intanto anche ad Atene, dove la cerimonia di consegna della torcia olimpica da parte delle autorità greche a quelle cinesi è stata fissata per le 15 (le 14 in Italia) ad Atene. Il tragitto della fiaccola è stato accorciato e la staffetta, che si sarebbe dovuta tenere domenica mattina per le strade di Atene, è stata rimandata di diverse ore dal Comitato ellenico olimpico (Cho) per ridurre i rischi di «fuori programma» organizzati dai manifestanti pro-Tibet. Oltre 2mila poliziotti sono stati mobilitati per l’occasione e le misure di sicurezza sono paragonabili a quelle adottate durante i Giochi di Atene 2004.
Disordini anche in Nepal, dove 200 monaci ed esuli tibetani, che hanno manifestato davanti all’ufficio visti dell’ambasciata cinese a Katmandu sono stati picchiati dalla polizia con canne di bambù. Circa 130 manifestanti sono stati arrestati. Alcuni di loro e alcuni poliziotti hanno riportato ferite nello scontro.
BERTONE - Sulle nuove tensioni a Lhasa è intervenuto il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato del Vaticano: «Il Tibet preoccupa molto perchè è un paese ricco di tradizioni e vicino alla grande Cina. Auspichiamo - ha continuato il cardinale - anche vedendo i segni in questi ore, che si ritessano i rapporti tra questi due grandi paesi. Si riprendano i colloqui di pacificazione e coesistenza fraterna e di fiducia reciproca».
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schmit.
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http://peppinacampo.forumcommunity.net/?t=...stpost#lastpost . -
Oceanico.
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Credo che non si possano fare delle discussioni comparative tra religioni e filosofie, in quanto le prime, al limite di una domanda si appella alla fede e hai dogmi, mentre i secondi non accettano i presupposti dei primi. E? un parlare tra asini e buoi, i primi dicono ai secondi “cornuti e questi rispondono orecchioni.
Cosa dire , solo andate in pace ognuno per la vostra via, perché parlarne serve solo a creare invisibili e deleterie ostruzioni, che vanno a gonfiare i nostri precari e già frustrati ego. Domande: uno che crede in una religione può arrogarsi il diritto di di voler far credere ad altri ciò che lui crede ed accetta? Uno che segue la via del Buddha, può scendere così tanto nel mentale, come citare scuole buddiste e altro, non so forse se ne andato a spesso il concetto di negazione del dualismo? Queste scuole non sono alla fine sistemi speculativi umani come le altre religioni? Cosa significa tutto questo difendere, non c’ è nulla da difendere, ma solo da condividere, sempre se dall’ altra parte c’è uno disposto ad ascoltare e viceversa, altrimenti ci si parla e ci si sente addosso.
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schmit.
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credo sia sempre il solito discorso: credente non credente.Il credente non puo' parlare di cio' in cui crede, ma i non credenti possono parlare di cio' in cui non credono...
Be', mi suona un po' strana la cosa.... -
schmit.
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chi era Gustavo Rol? ne avete mai sentito parlare?
http://www.gustavorol.org/zeffirelli.mp3. -
Oceanico.
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Volo Libero,
Seppur, mi considero un non ateoa-gnostico, in quanto credo in una entità superiore ma la ritengo inutile (ma questo e tutto un altro discorso che non si addice all’ argomento), sono molto interessato alle altrui esperienza , quando queste sono reali.
Visto che proietti l’ immagine di di una certa conoscenza sul Buddismo, contrariamente da me che non capisco un tubo ne di religioni e ne di filosofie, mi potresti illuminare su cosa significa per un buddista dire:
“di far capire qual è la differenza tra un modo corretto di applicare certi insegnamenti e quale no, “.
“Il buddhismo è sia religione che filosofia non possono essere separati”
Cmq. la tua risposta è incompleta, in quanto non mi hai risposto sui giochi del mentale e ne sulla negazione del dualismo.
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